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ecco, io manderò a prendere tutte le nazioni del settentrione», dice il Signore, «e manderò a chiamare Nabucodonosor re di Babilonia, mio servitore, e le farò venire contro questo paese, contro i suoi abitanti e contro tutte le nazioni circostanti; li voterò allo sterminio e li abbandonerò alla desolazione, alla derisione, a una solitudine perenne. 10 Farò cessare in mezzo a loro il grido di gioia e il grido d'esultanza, il canto dello sposo e il canto della sposa, il rumore della *macina e la luce della lampada. 11 Tutto questo paese sarà ridotto in una solitudine e in una desolazione, e queste nazioni serviranno il re di Babilonia per settant'anni.

12 Ma quando saranno compiuti i settant'anni, io punirò il re di Babilonia e quella nazione», dice il Signore, «a causa della loro *iniquità; punirò il paese dei *Caldei e lo ridurrò in una desolazione perenne. 13 Farò venire su quel paese tutte le cose che ho annunziato contro di lui, tutto ciò che è scritto in questo libro, ciò che Geremia ha profetizzato contro tutte le nazioni. 14 Infatti, nazioni numerose e re potenti ridurranno in schiavitú i Caldei stessi; e io li retribuirò secondo le loro azioni, secondo l'opera delle loro mani».

Castigo di tutte le nazioni

15 (A)Infatti cosí mi ha parlato il Signore, Dio d'*Israele:
«Prendi dalla mia mano questa coppa del vino della mia ira
e danne da bere a tutte le nazioni a cui ti manderò.

16 Esse berranno, barcolleranno, saranno come pazze,
a causa della spada che io manderò in mezzo a loro».

17 Io presi la coppa dalla mano del Signore
e ne diedi da bere a tutte le nazioni
a cui il Signore mi mandava:

18 a Gerusalemme e alle città di Giuda,
ai suoi re e ai suoi príncipi,
per abbandonarli alla rovina,
alla desolazione, alla derisione, alla maledizione,
come oggi si vede;

19 al *faraone, re d'Egitto,
ai suoi servitori, ai suoi príncipi, a tutto il suo popolo;

20 a tutta la mescolanza di popoli, a tutti i re del paese di Uz,
a tutti i re del paese dei *Filistei,
ad Ascalon, a Gaza, a Ecron, e al residuo di Asdod;

21 a *Edom, a *Moab, e ai figli di *Ammon;

22 a tutti i re di *Tiro, a tutti i re di *Sidone,
e ai re delle isole d'oltremare;

23 a Dedan, a Tema, a Buz,
e a tutti quelli che si radono le tempie;

24 a tutti i re d'Arabia,
e a tutti i re della mescolanza di popoli che abita nel deserto;

25 a tutti i re di Zimri,
a tutti i re di *Elam,
a tutti i re di Media

26 e a tutti i re del settentrione,
vicini e lontani,
agli uni e agli altri,
e a tutti i regni del mondo
che sono sulla faccia della terra.
Il re di Sesac[a] ne berrà dopo di loro.

27 «Tu dirai loro:
“Cosí parla il Signore degli eserciti, Dio d'Israele:
Bevete, ubriacatevi, vomitate,
cadete senza rialzarvi piú,
davanti alla spada che io mando in mezzo a voi”.

28 Se rifiutano di prendere dalla tua mano la coppa per bere,
di' loro: “Cosí dice il Signore degli eserciti: Voi berrete in ogni modo!

29 Poiché, ecco, io comincio a punire
la città sulla quale è invocato il mio nome,
e voi rimarreste del tutto impuniti?
Voi non rimarrete impuniti;
poiché io chiamerò la spada su tutti gli abitanti della terra,
dice il Signore degli eserciti”.

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Footnotes

  1. Geremia 25:26 Sesac, cioè la città di Babilonia.

17 Il re di Babilonia fece re al posto di Ioiachin, Mattania, zio di lui al quale cambiò il nome chiamandolo *Sedechia.

Sedechia, ultimo re di Giuda

18 (A)Sedechia aveva ventun anni quando cominciò a regnare, e regnò a Gerusalemme undici anni. Sua madre si chiamava Camutal, figlia di Geremia da Libna.

19 Egli fece ciò che è male agli occhi del Signore in tutto e per tutto come aveva fatto Ioiachim. 20 A causa dell'ira del Signore contro Gerusalemme e Giuda, le cose arrivarono al punto che il Signore li cacciò via dalla sua presenza. E Sedechia si ribellò al re di Babilonia.

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